INCONTRI CULTURALI – BAUMAN

Pensatori contemporanei

Dal mondo solido moderno al mondo liquido post moderno con Zygmunt Bauman

“ Noi – abitanti umani della Terra  – siamo, come mai prima d’ora, in una situazione di aut aut : possiamo scegliere se prenderci per mano o finire in una fossa comune”  (Z. Bauman, Retrotopia, Laterza, p.169, 2017)  

4 INCONTRI, sempre di mercoledì, a partire dal 7 febbraio 2018 dalle 14.30 alle 15.30 circa

Auditorium di Corte dei Frati – Bellusco (piano terra)

Iscrizioni in loco al primo incontro  – Quota di 3,00 euro come contributo spese

PARTECIPAZIONE GRATUITA PER ISCRITTI ALL’UNIVERSITA’ DEL TEMPO LIBERO DI VIMERCATE

Conduttore prof. Gianni Pisati

 

PRIMO INCONTRO  – mercoledì, 7 febbraio 2018

MODERNITA’ ED OLOCAUSTO

Qual è il rapporto, spaventoso e poco esplorato, che lega la Civiltà Moderna all’Olocausto ?   Per quale motivo proprio il popolo tedesco,  che aveva raggiunto nel XX secolo un grado estremamente elevato di civilizzazione, si macchiò dell’obbrobrio dell’Olocausto ?   Per quali motivi qualcuno tra i Tedeschi si oppose?    Perchè oggi non possiamo stare affatto tranquilli, nemmeno dopo tanti anni ?            Z. Bauman ci offre delle risposte sorprendenti e profonde.

 

SECONDO INCONTRO – mercoledi’,14 febbraio 2018

LA VITA LIQUIDA

Ormai non viviamo più in quella società moderna, per vari aspetti positiva e rassicurante,che Bauman ha descritto come <solida>, ma in una realtà successiva, post moderna, molto diversa, che Bauman chiama <liquida>  e che risulta assai preoccupante.    Come mai ?    Che si può fare ?

 

TERZO INCONTRO – mercoledì’,21 febbraio 2018

IL DEMONE DELLA PAURA

“ La paura è con ogni probabilità il demone più sinistro tra quelli che si annidano nelle società aperte del nostro tempo” ( Z. Bauman, Il demone della paura, Ed. Laterza, p. 6, 2014)

Bauman rileva che l’insicurezza del presente e l’incertezza del futuro alimentano la più spaventosa delle nostre paure. L’Autore si sofferma a considerare gli effetti della <globalizzazione negativa> da cui il veleno della  paura contemporanea  ha origine e cerca di individuare degli antidoti.

 

QUARTO INCONTRO –mercoledì’, 28  febbraio  2018

RETROTOPIA

Nella sua ultima pubblicazione di rilievo, “Retrotopia” (2017), Bauman conia un neologismo . Esso deriva da una trasformazione del termine <utopia>, creato dal celebre umanista Tommaso Moro circa cinquecento anni fa. Poichè la via del futuro somiglia stranamente a un percorso di corruzione e degenerazione, iI cammino a ritroso, verso il passato, potrebbe trasformarsi in un itinerario di purificazione dei danni che il futuro ha prodotto ogni qual volta si è fatto presente.